11 settembre 2001 (2002) Streaming
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Attori In Rilievo
- Ernest Borgnine Old Man (segment "USA")
- Maryam Karimi Teacher (segment "Iran")
- Emmanuelle Laborit She (segment "France")
- Jérôme Horry Him (segment "France")
- Keren Mor Journalist (segment "Israel")
- Tomer Russo Paramedic (segment "Israel")
- Tanvi Azmi Talat Hamdani (segment "India")
- Kapil Bawa Salim Hamdani (segment "India")
- Tomorowo Taguchi Yukichi Furuhashi (segment "Japan")
- 麻生久美子 Sae Furuhashi (segment "Japan")
- Akira Emoto Sakichi Furuhashi (segment "Japan")
- 倍賞美津子 Kayo Furuhashi (segment "Japan")
- 緒形拳 Villager (segment "Japan")
- Hassan Rezai Child (segment "Iran")
- نور الشريف Youssef Chahine (segment "Egypt")
- سناء يونس Mother (segment "Egypt")
- Maher Essam Palestinian (segment "Egypt")
- Ahmed Fouad Selim Father (segment "Egypt")
- Agelem Habibi Child (segment "Iran")
- Ahmed Haroun G'I (segment "Egypt")
- Ameneh Banizadeh Child (segment "Iran")
- Esmat Vahedi Child (segment "Iran")
- Mohamad Dolati Child (segment "Iran")
- Najibeh Habibi Child (segment "Iran")
- Razieh Jafari Child (segment "Iran")
Trama
Leggi anche
Alcuni dei piccoli film sono scontati: quello della Makhmalbaf, che pare l'ennesimo, minimalista esercizio iraniano con bambini; quello di Lelouch, un po' troppo semplicistico; quello di Chahine, didascalico e fin troppo narcisistico; quello della Nair, che non riscatta il suo apologo elementare. Tanovic lavora a effetto e riesce a scatenare l'applauso del pubblico; l'israeliano Gitai fa un bel pezzo di cinema isterico in piano-sequenza, ma non convince; il messicano Iñárritu ha un'idea molto intensa ma forse troppo rarefatta in un contesto tanto emotivo. Restano i quattro segmenti migliori: Ouedraogo lavora d'ironia; Loach con rabbiosa memoria ci ricorda, attraverso le parole e la musica di un esule cileno a Londra, che c'è stato un altro 11 settembre - anche quello un martedì - nel 1973: il giorno in cui fu assalito il palazzo del presidente Allende; Penn con disincanto e consapevolezza firma, da vero intellettuale americano, il brano più radicale, dove un vecchio solitario (Ernest Borgnine) alla caduta delle torri vede riapparire la luce e rifiorire il "giardino" del mito. Infine Imamura ci racconta quanto sia brutto, ormai, appartenere al genere umano: è sua l'epigrafe finale, sacrosanta: "Le guerre sante non esistono".
Titolo originiale11 settembre 2001 (2002)
Punteggio IMDb:
6.9
5,670 voti
Anno:
2002
Durata:
134 min
Autore:
Aggiunto il:
23 Marzo 2014
Ultimo aggiornamento:
04 Aprile 2022, 16:55
Genere:
Drammatico
Paese di produzione:
United Kingdom, France, Egypt, Japan, Mexico, United States, Iran
Premi conseguiti:
3 wins & 1 nomination